Appuntamento sabato 6 maggio alle ore 11
Andrea Desana dedica un libro al padre Paolo, ricordandone non solo la grande riforma, ma gli anni della guerra e la dura esperienza del lager. "Una grande quercia con radici diffuse, profonde e forti come lo sono stati i suoi principi e le sue azioni". Poche parole che fanno parte dell'orazione funebre pronunciata da Don Gigi Gavazza il 22 gennaio 1991 durante le esequie di Paolo Desana, l'architetto delle Doc e del sistema di tutela e valorizzazione del vino che ancora oggi non soltanto utilizziamo ma risulta per molti versi all'avanguardia.
Ne ricordiamo la storia su ilGolosario, mentre a Golosaria Monferrato avremo l'occasione di conoscere meglio il libro edito da edizioni Remedios, che ha come sottotitolo "Storia di due vite tra lager e vini Doc". Andrea Desana infatti mette in luce anche l'avventura del venticinquenne ufficiale italiano all'alba dell'8 settembre del 1943 quando coraggiosamente insieme ad altri 650mila giovani soldati italiani decide di dire "No!" al nazifascismo e subire le torture e le umiliazioni del lager pur di non aderire agli eserciti repubblichini. Appuntamento dunque sabato 6 maggio, alle ore 11 a Cerrina Monferrato.
