Domenico Uccheddu si definisce ambasciatore della tradizione sarda e dei suoi sapori. Domenico ha ereditato a Muravera, nel sud est della Sardegna, una tradizione di cinque generazioni nella coltivazione di agrumi - l'arancia bionda Navel di Muravera, i limoni dolci del Sarrabus e il Mandarino Sardu - integrando quest'attività con la produzione di spirits artigianali.
Così Domenico ha ripreso la vecchia ricetta di famiglia del mirto, parca di zucchero e caratterizzata dal mirto locale, raccolto a piena maturazione tra la fine dicembre e gennaio, e l'ha consegnata a una distilleria cagliaritana (Poscia). Il risultato è un mirto rosso-violaceo scuro, dai profumi attesi e il sorso armonico e deciso. Al suo fianco, è nato il Gin Fenicio. Un botanic gin diverso, fin dal colore, che tende all'aranciato per via dell'infusione, dopo la distillazione, di botaniche selvatiche come il ginepro comune e il ginepro fenicio, l'alloro e il rosmarino, oltre a limone e cardamomo. Ultimo nato, la versione non filtrata, che richiama l'epoca proibizionistica.
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