In occasione di Golosaria Monferrato visite al castello e al giardino a labirinto, visite nelle antiche cantine con degustazioni di vini e pranzi o cene nel ristorante "3 Orologi"
Il Castello di Gabiano, tra i più antichi e i più vasti del Monferrato (viene citato da fonti storiche già nell'VIII secolo) è situato in posizione dominante e strategica sulla valle del Po. Nel corso della storia è stato per lungo tempo teatro di assedi e di guerre, passando per le dominazioni dei Montiglio, dei Gonzaga fino ad arrivare al Duca Ferdinando di Mantova il quale, nel 1622, lo cede ad Agostino Durazzo Pallavicini concedendogli il titolo di Marchese di Gabiano.
Oggi è di proprietà di Giacomo Cattaneo Adorno Giustiniani e della sua famiglia, impegnati quotidianamente nella valorizzazione del loro maniero, insieme a una produzione di vino che coniuga le attuali conoscenze dell'enologia con il rispetto della tradizione.
Tra le meraviglie del castello, il giardino a labirinto, monumento storico, che costituisce uno dei rarissimi esempi documentati di labirinto nell'ambito dei giardini storici del Piemonte. Progettato dall'architetto Lamberto Cusani nei gli anni Trenta del Novecento, periodo in cui l'ormai affermato gusto paesaggistico si integrava con giardini formali, il labirinto racchiude una molteplicità di significati - viaggi mitologici, religiosi, filosofici, matematici - e si colloca nell'ambito del progetto di restauro del Castello millenario, portato a compimento nel 1935 dalla Marchesa Matilde Durazzo Pallavicini. L'ubicazione del labirinto nel cuore del parco enfatizza il contrasto tra le linee rigide e geometriche dell'impianto del castello e la naturalità del parco, richiamando il concetto medievale di selva come labirinto naturale (parco) e labirinto come selva artificiale, dove la natura è rigorosamente manipolata e controllata dall'uomo.
Un gioiello unico che i visitatori avranno la possibilità di visitare durante Golosaria Monferrato il 6 e 7 maggio in entrambe le giornate – orari partenza del tour: 10 - 12 - 15.30 - 17 –, insieme ad altri elementi del castello, quali la Torre Monviso e la Torre Altana, e quindi la storica sala Armeria. Ma ci sarà anche la possibilità di scoprire le antiche cantine del XII secolo con degustazione di 2 vini dell’azienda, e di pranzare o cenare nel ristorante del borgo “3 Orologi” all’interno dell’antica Acetaia, con materie prime degli orti di proprietà e di piccoli produttori locali.