Irresistibile il percorso dei cugini Biundo, che in pochi anni - l’attività è cominciata nel 2016 - sono riusciti ad ottenere la giusta attenzione grazie a birre caratterizzate dai prodotti locali. Virtuoso anche il percorso agricolo: buona parte del malto proviene dall’orzo coltivato in azienda. Da assaggiare la Sicilian Pils, una birra chiara e leggera con grani antichi siciliani; la Sicilian Pale Ale con bucce di agrumi di Sicilia, bacche di sommacco e pepe rosa, che si è aggiudicata il riconoscimento Agrifood-Golosario nel 2019; la Bianca, fruttata e fresca, con bucce di mandarino di Ciaculli; la India Pale Ale con agrumi siciliani che donano un sentore agrumato-erbaceo. Applausi anche per la Special Ale con grano Russello, uva passa di Pantelleria e carrube secche, e la Tripel con grano Biancolilla, fichi secchi e miele siciliano. Da provare l’Amaro, prodotto con luppolo, sommacco, pepe rosa e buccia d’arancia amara, e i prodotti da forno.|
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