Agostino Arioli è uno dei pionieri della birra artigianali italiana, avendo aperto il suo birrificio nel 1996. In oltre 25 anni di attività, ha creato birre cult, senza mai rinunciare all'innovazione e alla continua voglia di sperimentare. Per questo figura fra i 100 Campioni del Golosario. Se la Tipopils rappresenta la birra simbolo, la prima pils luppolata che ha aperto nuove strade, non bisogna dimenticare birre storiche come la Bibock, una bock dal carattere teutonico con una luppolatura decisa, o la Nigredo, birra scura e luppolata.
La Asteroid 56013, un American Ipa dal colore ramato, è un'esplosione di agrumi e resine, mentre la Cassissona, come suggerisce il nome fragoroso, si distingue per l'uso di ribes nigrum. Oltre a queste creazioni, va menzionato anche il lavoro svolto con le barrique, che si spinge ai confini del mondo birrario, con lunghi processi di affinamento e "fermentazioni barbariche". Hanno il pub-ristorante a Lurago Marinone e il pub milanese (via Ferrante Aporti 12), zona stazione Centrale.
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