Realtà giovane, nata nel 2008 dall’incontro di Nat Colantuono, ex manager, e Andrea Quaglia, pianista, entrambi con la passione per la musica (come ci ricorda il nome della cantina) e per il vino. Partendo da un piccolo appezzamento di poco più di un ettaro, hanno iniziato a produrre in regime biodinamico, etichette di eccellenza assoluta che ci hanno colpito al cuore durante le nostre degustazioni per decidere i Top Hundred per l’anno 2022.
Con gioia abbiamo premiato il loro Montepulciano d’Abruzzo 2021, un calice dal naso profondo e un sorso ampio e avvolgente. Altrettanto intrigante il Trebbiano d'Abruzzo, prodotto in anfora che al naso aveva note di pesca gialla, camomilla e salvia, per un sorso di pregevole tensione. Una realtà meritevole anche per l’offerta di ospitalità attraverso una formula di degustazioni nate per raccontare la loro storia, far assaggiare il risultato del loro lavoro abbinate anche al percorso trail in mountain bike o alla cena degustazione in vigna.