Una ventina di ettari vitati nel basso Molise, corredati da oliveti e seminativi vari, in un territorio dove la viticoltura era già diffusa nel periodo romano. Questo il cuore di un’azienda capace di valorizzare al massimo le peculiarità territoriali che portano i nomi di montepulciano, falanghina e soprattutto tintilia, su cui questa cantina sta lavorando fin dagli anni Novanta, grazie anche a un lavoro di microvinificazioni specifiche.
Il risultato è questo Top Hundred 2021, dal bel colore granato, che al naso mostra tutta la piacevolezza e la croccantezza della ciliegia accompagnati da una piacevole speziatura, che nel retrogusto amplifica la nota fruttata.
E questa è l'ultima Tintilia che abbiamo conosciuto e premiato quest'anno, segnalando che i produttori stanno facendo massa critica con il loro prodotti simbolo.