Nata nel 1997, oggi questa azienda è una realtà di otto ettari con vigneti di barbera, chardonnay e moscato. E se a conquistarci a Natale è stato il suo Moscato d’Asti, il vino che ci ha fatto tornare ai ricordi di una Barbera fatta come Dio comanda è il Nizza “Canto di luna”.
Ha colore rubino di giusta brillantezza, al naso senti la viola, in bocca è possente, equilibrata, con una sua eleganza che ti fa innamorare. Tra gli assaggi che ultimamente ci hanno sorpreso c'è anche il Pinot Nero, un'interpretazione che può dirci quanto questo vitigno possa dare significati di qualità anche in terra monferrina. Ed è salito agli onori dei Top Hundred 2023. Un vino quasi da manuale, con il naso di piccoli frutti, i cenni di grafite e il sorso elegante con un tannino che marca il finale.