Citra è una delle realtà consortili più grandi d’Italia, che a sua volta accorpa 9 cantine sociali e oltre 3mila soci vignaioli. Dimensioni che però non pregiudicano la qualità, dimostrata anche da una squadra di cantina con enologi e enotecnici interni, coordinati da Riccardo Cotarella e dal suo staff. La spinta all’innovazione si è tradotta nell’attenzione alla viticoltura di precisione, alla zonazione e all’uso dell’intelligenza artificiale in vigna. E’ nata così una linea di vini molto interessanti come la Passerina, il Pecorino Tegèo o il Montepulciano d’Abruzzo “Aulicus”.