Dietro il marchio Cuor di Nocciola c’è la famiglia Robaldo, che ha scelto di coltivare in modo totalmente bio le nocciole a Cravanzana. Da applausi le pratiche di coltivazione, che definire a impatto zero è poco: come l’idea geniale di affidare a una cinquantina di capre nane, lasciate libere di brucare nei loro noccioleti, la funzione di pulizia. Dopo la raccolta i frutti sono portati nella Corte di Casa Robaldo, che si trova a pochi metri dall’ingresso del ristorante albergo Da Maurizio, dove vengono lasciate riposare per un tempo di essiccazione.
Una volta essiccati sono sgusciati e poi selezionati a mano prima della tostatura e della riduzione in pasta. Dalla pasta alla crema spalmabile, il passo è davvero breve e consiste nell’aggiunta di pochissimi ingredienti tutti biologici, quali il cacao (dal Brasile) e lo zucchero (peraltro dosato in percentuali minori rispetto alla media). C’è una grande attenzione protesa a esaltare il sapore eccezionale della Nocciola Piemonte Igp, il fiore all’occhiello della loro produzione è infatti la crema di sola nocciola (che contiene in più solo zucchero di canna bio).
frutta miele e verdura