Se ne parlerà sabato 10 settembre alle ore 17 presso la cantina Hic et Nunc (Vignale Monferrato) con importanti investitori che sono rimasti stregati dal Monferrato
“Destinazione Monferrato” è il titolo di una tavola rotonda che ha come tema l’appetibilità della terra più castellata d’Italia quale ideale meta esperienziale da vivere a 360° tra arte, cultura, natura ed enogastronomia, ma anche quale luogo ambito da imprenditori “forestieri” per investire nella realizzazione di cantine vitivinicole, resort di prestigio, ristorazione e accoglienza di alto profilo, in grado di offrire una nuova visione presente e futura del Monferrato.
E non a caso, l’incontro - cadenzato sabato 10 settembre alle ore 17 - avrà luogo proprio presso un esempio illuminato di questa nuova concezione di investimento in questo territorio favoloso con esperienze e professionalità che provengono da altre località. Si tratta infatti della cantina Hic et Nunc con annesso Wine Resort (Cà dell’Ebbro) di Vignale Monferrato (Al) dell’imprenditore bergamasco Massimo Rosolen.
Una struttura spettacolare con le sue ampie vetrate, avanguardista e di design, inserita perfettamente in un contesto di rara suggestione paesaggistica, dove l’offerta legata all’enoturismo prevede degustazioni, visite in cantina, esperienze culinarie inedite, concerti, spettacoli e soggiorni nel Monferrato. Tante soluzioni diverse per vivere le stagioni dell'anno all’insegna della passione per il vino.
Ma accanto a Paolo Massobrio - sarà l’occasione anche per presentare la prima edizione della guida all'enoturismo ilGolosario Wine Tour - e al padrone di casa sopra citato, siederanno altri prestigiosi protagonisti di questi investimenti nel Monferrato, che racconteranno le loro interessanti esperienze.
A partire dal fuoriclasse brasiliano Anderson Hernanes detto “Il Profeta" - esperienze alla Lazio, Juventus e Inter - che si è letteralmente innamorato del Monferrato Astigiano durante l’esperienza calcistica a Torino, e a Montaldo Scarampi (At) ha realizzato un moderno ed elegante Wine Resort - Cà del Profeta - con una ristorazione di alto profilo affidata alle sapienti mani dello chef pinerolese di vaglia Cristian Milone. E nella carta dei vini, troverete anche i vini che lui stesso produce attorno alla tenuta: Barbera, Grignolino e Brachetto!
Rimaniamo nel versante astigiano del Monferrato per scoprire un altro fulgido esempio di investimento nel Monferrato, frutto dell’ingegno dell’imprenditore varesotto Tiziano Barea, che a Montemagno ha realizzato uno splendido relais - Tenuta Montemagno - con Wine Resort, ristorante e cantina vitivinicola. La struttura originale risale all'epoca napoleonica, e oggi, grazie al sapiente lavoro di ristrutturazione, conserva tutto il fascino di una residenza signorile storica.
L’ingegnere Igor Boccardo, torinese, classe 1969, Ceo di Genagricola SpA, holding agroalimentare di Generali Italia e maggiore azienda agroalimentare italiana con una superficie coltivata che supera i 15.000 ettari in 25 aziende agricole, sarà invece il testimone di Villa Guazzo Candiani, splendida dimora ricettiva cinquecentesca situata nel borgo pittoresco di Olivola (Al), che custodisce lo splendido Infernot, il più grande visitabile nel Monferrato, oggi utilizzato per degustazioni, piccoli eventi e visite guidate. Anche qui, eccelle la ristorazione affidata al celebre gruppo alessandrino "I Due Buoi” e la produzione vitivinicola di cru di Barbera, Albarossa e Pinot Nero.
The Last but Not the Least, una figura di spicco: Guido Carlo Alleva, avvocato di fama internazionale, che una ventina di anni fa, ha deciso di ritornare nelle terre di origine della madre e di riprendere la tradizione familiare della viticoltura in quel di Grazzano Badoglio: la sua Tenuta di Santa Caterina, censita come Tenuta Agraria già nel 1737, oggetto di una sapiente ristrutturazione studiata e realizzata con gli artigiani locali, rivela oggi a originaria bellezza il Palazzo, i Porticati, i Giardini all’italiana, le Scuderie, la Cantina Storica con le volte di mattoni e l’Infernotto.