A meno di mezz’ora d’auto da Torino opera questa azienda agricola a conduzione familiare, nata nel 2003 con l’obiettivo di recuperare tradizioni passate, ambiente e paesaggio riqualificando un territorio lasciato all’abbandono dagli anni Sessanta. Oggi la famiglia Bosio può contare su 16 ettari di terreni, dei quali due e mezzo vitati, curati con pratiche rispettose delle vigne. Anche in cantina gli interventi sono delicati e volti a non alterare la personalità dei vini, fedeli testimoni di queste terre di confine, come il Baratuciat “Àutvin”, il rosso “Le Mute” dalle uve autoctone Avanà e Becuèt, oppure lo Spumante Brut Blanc de Blancs “Cin Cin Nato”, che abbiamo assaggiato l’anno scorso e ci ha colpito notevolmente.