In sella con Davide Banfo alla scoperta del Monferrato
Quattro itinerari per scoprire il Monferrato in sella ad una bici con un’unica missione: assaporare al meglio il territorio percorrendo, senza fretta, le sue strade e fermandosi per delle soste golose o per comprare le cose buone da produttori selezionati. È questa la filosofia del progetto Bicicletta golosa, che in occasione di Golosaria Monferrato 2025, ha elaborato e reso disponibili online 4 itinerari dedicati al Grignolino/Monferace, alla Freisa d’Asti, al Ruchè e al Grignolino.
Quattro percorsi che hanno una caratteristica precisa: si sviluppano in modo circolare sempre su strade secondarie. Si parte e si arriva nella stessa località (fondamentale per chi si porta la bici al seguito) con una percorrenza massima di 40/50 chilometri per chi utilizza un’e-bike, in modo da permettere la conclusione in una giornata anche a cicloturisti non particolarmente allenati. Per chi utilizza una bici muscolare o vuole spezzare in due il percorso, Bicicletta golosa propone un itinerario più breve, sui 25/30 chilometri.
In una prima parte viene descritto e “raccontato” l’itinerario provato sul campo con una serie di consigli pratici (deviazioni, difficoltà, punti critici) ma anche indicazioni sul paesaggio e punti di interesse (rete delle panchine giganti, belvedere). Su ogni paese anche una scheda sulle cose da vedere: dai monumenti ai castelli alle chiese più significative. A completare l’itinerario il tracciato GPS tramite la piattaforma Komoot con percorrenza totale, altimetrie, indicazioni sul terreno e un corredo fotografico e video.
Piatto forte dei 4 itinerari i suggerimenti enogastronomici grazie alle guide ilGolosario, ilGolosario Ristoranti e ilGolosario Wine Tour. Per ogni località sono indicati ristoranti, trattorie, cantine, produttori e botteghe con schede essenziali. Schede che non sono create dall’intelligenza artificiale, ma si basano sui giudizi legati ai gusti e alle passioni, quelle sì molto umane, di Marco Gatti e Paolo Massobrio. Le botteghe e i produttori locali offrono il meglio del territorio da un salame crudo o cotto ad una bottiglia di vino, ad un vasetto di confettura. Tutte le schede sono consultabili sul portale online ilGolosario.it e sull’app ilGolosario, disponibile per IOS e Android, e riportano una serie di categorie e simboli utili per inquadrare subito il locale o la bottega. Un abbinamento unico quello dei suggerimenti delle guide de il Golosario arricchito anche dalle indicazioni di ciclofficine, noleggi e dei punti di ricarica per e-bike quando disponibili.
Ma ecco i 4 itinerari elaborati per Golosaria Monferrato 2025 (clicca sul banner per scoprire i programmi di ogni paese)
- L’itinerario del del Monferace Grignolino e del Santuario di Crea si sviluppa per circa 56 chilometri, e ha come base di partenza e arrivo Moncalvo. Le tappe si sviluppano tra Alfiano Natta, Odalengo Piccolo, Ponzano-Santuario di Crea, Cereseto, Ottiglio e Grazzano Badoglio. Per le bici muscolari e per chi vuole spezzare in due l’itinerario, è previsto un percorso ridotto di circa 30 km con partenza da Serralunga. L’altezza massima raggiunta (il Santuario di Crea) è di 377 m, unico punto in cui la pendenza in salita arriva all’11%. Per completare il percorso sono necessarie circa 4 ore e mezza.
> VAI ALL'ITINERARIO - L’itinerario della Freisa d’Asti e dei setti castelli è particolarmente indicato per le e-bike e prevede un circuito di 46 chilometri. La base di partenza e arrivo è Cocconato. Le tappe sono fissate a Montiglio, Murisengo, Frinco, Montechiaro e Piea-Piovà Massaia. Da Montiglio si sviluppa un percorso breve di 28 chilometri. L’ascesa totale è di 870 m. L’altezza massima raggiunta sono i 434 m di Cocconato. Non ci sono mai pendenze troppo accentuate se non un unico punto nella strada di ritorno che porta al centro di Cocconato. Con un’andatura tranquilla sono necessarie circa 3 ore e 50 minuti.
> VAI ALL'ITINERARIO - Il percorso per scoprire il Ruchè e le sue vigne si snoda per circa 32 chilometri (ed è l’unico senza il percorso breve), ed ha i suoi virtuali striscioni di partenza ed arrivo a Castagnole Monferrato. L’ascesa totale è di 450 m. L’altezza massima raggiunta è di 270 m nel centro di Grana. L’itinerario tocca i comuni di Portacomaro, Castell’Alfero, Calliano, Grana e Montemagno. Il percorso è adatto a tutti e non ha mai pendenze troppo accentuate. Indicativamente, senza pause e deviazioni, per compiere il percorso sono necessarie circa 2 ore e 50 minuti.
> VAI ALL'ITINERARIO - Il quarto itinerario, quello del Grignolino e del paese della grappa, abbraccia le provincie di Alessandria e Asti per circa 47 chilometri ed ha come base di partenza e arrivo Fubine. La traccia tocca i centri di Altavilla Monferrato, Casorzo, Rosignano Monferrato, Camagna Monferrato e Vignale Monferrato. L’ascesa totale è di 710 m. L’altezza massima raggiunta è di 300 m lungo la strada che porta Vignale. In un solo punto, prima di Rosignano, la pendenza in salita arriva al 15%. Indicativamente senza pause e deviazioni per compiere il percorso sono necessarie circa 3 ore e 45 minuti.
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Davide Banfo
Giornalista torinese, ho lavorato per molti anni a Repubblica. Ora mi occupo di comunicazione, pubblicità e buon cibo. Mi piace andare in bicicletta e in barca. Vivo tra Roma, Torino e il Monferrato. Per suggerimenti scrivetemi a davidebanfo@ciclistagoloso.it