I vini di Romagna saranno protagonisti della seconda Giornata del Vino (23 aprile)
Se dovessimo partire da un punto per raccontarvi la Romagna, diremmo la bella intervista che Paolo Massobrio ha fatto a Ruenza Santandrea (nella foto), presidente del Consorzio Vini di Romagna. La riproponiamo perché ci ha fatto percepire bene il quid della Romagna che ha il suo grande vino nel Sangiovese, declinato oggi in 13 zone che ne rappresentano la diversità, ma se ci date retta, merita conoscere l’Albana in tutte le differenti vinificazioni (dal secco al passito).
Dopo l’intervista, è seguita una degustazione approfondita di tutti i vini di Romagna, dove ad emergere sono stati anche vini rari come il rosso Centesimino e il bianco Rebola, che oggi annovera un gruppo di oltre 20 produttori. A questi link (link 1 - link 2) trovate le sessioni di assaggio di Paolo Massobrio, ben sapendo che moltissime di queste cantine saranno a Golosaria il 23 aprile: nell’Enoteca oppure fra gli oltre 15 espositori della Romagna.