Giuseppe Damonte inizia a produrre vino negli anni ’50, a metà anni Settanta poi l’azienda assumerà la denominazione Malvirà, nome del vecchio edificio nel centro di Canale, al tempo sede della cantina. Nel 1989 si trasferiscono nell’attuale sede, ai piedi del vigneto S.S. Trinità, seguiranno successivi ampliamenti per adeguarla alle cresciute esigenze aziendali. Gli attuali titolari Giacomo e Francesco rappresentanti la terza generazione, faranno tesoro dell’esperienza accumulata dai loro padri Massimo e Roberto, proseguendo e al tempo stesso rinnovando la tradizione di famiglia. Sin dalla sua costituzione incentrata sul Roero, l’obiettivo di Malvirà oggi è quello di produrre vini che riflettano il Roero nella sua forma più pura ed elegante.
Tradizione, esperienza e profondo rispetto del terreno e delle uve per evitare un eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e creare un modello di sviluppo che possa durare nel tempo, sono i principi che guidano oggi la cantina, con riflessi sulle tecniche utilizzate agendo su irrigazione (evitata) ed inerbimento (mantenuto) Dall’annata 2017, dopo tre anni di regime di conversione, la cantina vendemmia uva biologica certificata. Inoltre la cantina ha visto una massiccia riduzione dei solfiti e un intensificato uso di lieviti indigeni. Anche le diverse esposizioni dei vigneti e le caratteristiche peculiari dei terreni consentono di produrre vini dal carattere ben definito, che esprimono nel bicchiere il senso autentico del Roero.
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