Venerdì 10 maggio preview di Golosaria tutta dedicata a Federico Martinotti, inventore dell'omonimo metodo di spumantizzazione
È stata presentata oggi a Montecitorio, alla presenza dell’Onorevole Enzo Amich, di Andrea Desana e di Paolo Massobrio la preview di Golosaria Monferrato con il convegno dedicato ai 100 anni della scomparsa di Federico Martinotti. Il metodo Martinotti basato sull’impiego dell’autoclave, tuttora alla base della maggior parte della spumantistica mondiale dov’è conosciuto anche come metodo Charmat, sarà al centro del convegno in programma venerdì 10 maggio alle ore 16,30 nei locali dell’Accademia Filarmonica di Casale Monferrato.
Le celebrazioni per i 100 anni di Martinotti sono anche alla base della richiesta che sarà inoltrata direttamente al ministro presente al Convegno di fondare di un Istituto di Tutela degli Spumanti Italiani di qualità “Metodo Martinotti”, che raggruppi i Consorzi vinicoli esistenti fondati sull’omonimo metodo di spumantizzazione in autoclave. Ma Paolo Massobrio ha lanciato anche l’idea di una valutazione qualitativa degli spumanti per potersi fregiare della dizione “Martinotti”.
Per la cronaca Martinotti codificò il suo metodo della presa di spuma nei grandi recipienti nel 1895; Charmat arrivò solo nel 1907, mentre Martinotti nel 1921, tre anni prima di morire, perfezionò ulteriormente il suo metodo, facendo un 2 a 1 Italia-Francia. E ci si chiede - ha detto Massobrio a Roma - come mai i francesi ci hanno impedito la dizione champenoise e non quella di charmat. Misteri dell’enologia o coda di paglia?