All’inizio degli anni Ottanta Roberto Santopietro e la moglie Margherita ispirati dalla lettura del libro delle ricette di nonna Palmira fondano un primo laboratorio per le conserve. Nel 1998 i Santopietro con alcune collaboratrici danno vita alla Cooperativa del Mongetto.
Oggi sono sei i soci che producono tutta una serie di delizie come i peperoncini tondi, di piccantezza variabile, farciti con capperi e acciughe sotto sale, ma anche la Bagna Cauda, da scaldare nel tipico fujot e da gustare con le verdure crude. Molto interessante l’antipasto Monferrino, che una volta si trovava in ogni cascina, con le verdure miste croccanti sott’olio.
Tra i sottoli spiccano invece i carciofini, i peperoni alla brace o in bagna cauda e lo scalogno marinato; la Salsa della Vendemmia, che ha lo stesso sapore di quella che si preparava in casa e si mangiava tra i filari, accompagnata dalle acciughe o sulle uova sode; la Carciuga, connubio perfetto tra carciofi e acciughe. Buona la linea di confetture, vendute anche in miniporzioni, in gusti classici come albicocche, pesche, amarene e fichi, o in gusti più originali come quella di cotogne e pomodori verdi o di zucca.
sfiziosita