All’interno del Parco dell’Etna, riconosciuto nel 2013 Patrimonio mondiale dell’Unesco, la famiglia Costanzo ha deciso di avviare una nuova azienda nel 2010, riprendendo un’antica attività agricola locale e restaurando la struttura settecentesca, al cui interno era presente l'antico Palmento, pensato per la produzione di vino con il processo di vinificazione a “caduta”.
La nuova cantina, invece, è stata realizzata seguendo i principi della bioarchitettura, rispettosa dell’ambiente e dei 18 ettari di vigneti condotti secondo i principi dell’agricoltura biologica. Tra i vini più rappresentativi segnaliamo l’Etna Bianco “Bianco di Sei”, l’Etna Rosato “Mofete” e il nostro Top Hundred 2016: l’Etna Rosso “Nero di Sei”.