Una New Entry a Golosaria Monferrato, protagonista con tante iniziative che legano arte, storia, cultura e gastronomia
Ponzano Monferrato è una autentica perla del Monferrato alessandrino. Gode di una invidiabile posizione a poca distanza dal Sacro Monte di Crea, e nel suo territorio comunale rientra anche la frazione di Salabue, con il suo importante castello situato su un’altura che domina il borgo. Il maniero comprende un palazzo fondato nel Medioevo e un originalissimo giardino su scarpata, unico nella zona del basso Monferrato. Il giardino è quindi uno straordinario belvedere sulle colline del Monferrato, oltre a ospitare imponenti alberi tra cui un maestoso cedro del Libano. E, in occasione di Golosaria Monferrato, nello splendido giardino della Villa Il Cedro, nella giornata di sabato 6 maggio (dalle ore 16 alle 20) echeggeranno le note appassionate e suadenti del Tango argentino, accompagnate dalla danza dei ballerini solisti della Fondazione Arena di Verona, Elisa Cipriani e Luca Condello in un omaggio ad Astor Piazzolla, il più celebre e discusso esponente della musica d’avanguardia argentina, che si cimentò in quello che sarà chiamato nuevo tango, un approccio innovativo e rivoluzionario a quello suonato fino a quel tempo.
E qui, emerge anche il doppio legame di questo momento artistico con il tema scelto per questa edizione di Golosaria Monferrato, “Alla Scoperta delle Origini”.
Il Tango, simbolo, bandiera, maniera di vivere dell’Argentina, approdo principale dei fenomeni di emigrazione delle genti del Monferrato. E uno dei figli di questo fenomeno e simbolo di una riscossa sociale, lo stesso Astor Piazzolla (Mar del Plata, 12 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992), che era figlio di emigranti italiani (padre pugliese e madre toscana). A chiudere la rappresentazione musicale e artistica, ci sarà una merenda sinoira con prodotti a Km 0.
Domenica 7 maggio, Ponzano Monferrato darà invece il via alla manifestazione “Giardini Aperti” - dalle ore 10 alle ore 19 - con visite ai Giardini Diffusi delle residenze storiche e la Camminata ecologica “di Giardino in giardino” con pranzo del camminatore.
Si tratta di una peculiarità assoluta del borgo monferrino, che contempla, oltre ai già citati giardini del Castello di Salabue e di Villa Il Cedro, altri due appartenenti ad altrettante dimore storiche. Si tratta di Villa Larbel, realizzata all’inizio del XIX secolo, il cui giardino a buon diritto può essere definito superbo: per la raffinata eleganza esaltata dal paesaggio incontaminato su cui si affaccia, come anche per la ricchezza botanica e la cura con cui viene mantenuto. E quindi, la dimora settecentesca “Il Sagittario”, il cui giardino ricco di siepi di bosso modellate a forma quadrata, glicini, rose, aceri montani, e numerose altre rare varietà botaniche, domina la vallata che separa il paese di Ponzano dal il Sacro Monte di Crea. L’importante residenza, edificata nella seconda metà del XVIII secolo, fu dotata di una piccola chiesa fondata nel 1783 dedicata a San Bernardo. Qui, nel pomeriggio, alle ore 16.30, presso l’Atelier della dimora, si potrà assistere alla presentazione del libro “Dichiarazioni d’amore” di Beppe Gambetta, musicista, ambasciatore dell’arte, una vita passata on the road” tra viaggi, concerti, incontri con persone ed artisti. Accompagna il musicista Paolo Bonfanti.