Rocca 1870: già il nome è indicativo della storicità di questa azienda, che è attiva da oltre 150 anni, durante i quali ha ottenuto tanti premi e successi internazionali, di cui restano preziose testimonianze nell'archivio storico dell'amministrazione lombarda. All'origine però le conserve erano solo di funghi porcini che Luigi Rocca, il fondatore originario della Liguria, raccoglieva in Valtellina. Poi la produzione si è allargata alla lavorazione di diverse materie prime, come ortaggi e pesce azzurro, sempre selezionati presso fornitori di fiducia nel periodo migliore secondo la stagionalità.
Oggi, con il dott. Maurizio Rocca, la sesta generazione della famiglia Rocca alla guida dell'azienda, la lavorazione continua ad essere artigianale e pure il confezionamento è sempre fatto a mano. Ecco i porcini in olio d'oliva e il carpaccio di funghi porcini; i filetti d'acciuga del Mar Cantabrico e i filetti di alici in salsa piccante preparati seguendo una ricetta di inizio Novecento che prevede un ulteriore periodo di stagionatura di due mesi, dopo il confezionamento.
E poi, sul fronte ortaggi, un ventaglio di proposte davvero ricco che va dagli spicchi d'aglio all'olio extravergine d'oliva ai cetrioli Moscatelli in aceto, dai cavolini in agrodolce ai peperoncini verdi lombardi in aceto. E poi ci sono i patè: di olive nere o verdi, di pomodori secchi, di porcini di bosco o di porcini al tartufo. Un capitolo a parte meritano i carciofini che sono soggetti a una lavorazione accurata che conserva la fragranza e la delicatezza del carciofino fresco.
sfiziosita