Quella della famiglia Morgante è una storia che ha inizio nella seconda metà dell’Ottocento con Luigi, commerciante di salumi fra i mercati dell’alto Friuli. E’ il figlio Cesare ad aprire una macelleria a Tarcento ma saranno poi i nipoti Giuseppe e Cesare, nel secondo dopoguerra, a trasformarla in una delle prime industrie italiane nella produzioni dei salumi, fino ad arrivare alla realtà odierna con due impianti produttivi: il prosciuttificio di San Daniele del Friuli e il salumificio a Romans d’Isonzo.
Dal Prosciutto di San Daniele agli Speck, dal Prosciutto Cotto Tradizionale agli Arrosti Legati a mano, passando attraverso prodotti tipici della salumeria italiana: un progetto agroalimentare basato su una produzione di assoluta qualità, contando su materie prime genuine, autentiche e salutari.
Ben note sono le caratteristiche del tanto amato prosciutto crudo di San Daniele, dove l’aria della Alpi, ingentilita dal corso del fiume Tagliamento, ha reso il clima del luogo fattore decisivo. Importante ricordare che il Consorzio del Prosciutto di San Daniele consente la marchiatura a fuoco dopo almeno 13 mesi di stagionatura per prodotti provenienti esclusivamente da allevamenti italiani certificati. Negli anni l’azienda Morgante si è anche impegnata in un’organizzazione sapiente dei processi produttivi, riducendo l’impatto ambientale e curando in modo impeccabile le relazioni con i clienti finali.