San Patrignano, la comunità che dal 1978 ospita gratuitamente ragazzi e ragazze che bussano allo loro porta, da sempre utilizza il lavoro come strumento di reinserimento sociale. In questo quadro, ecco questa cantina unica, nata da un pensiero semplice: ricostruire il legame con la natura per ricostruire l’uomo. I veri artefici e protagonisti, dalle vigne all’imbottigliamento, sono i ragazzi della Comunità che, come vignaioli e cantinieri danno vita in prima persona a tutto il processo produttivo. L’aria che si respira, gli sguardi profondi e intensi, la semplicità dei gesti e lo spirito d’insieme rendono tutto naturale.
Nasce così un'ampia gamma di vini. Spumanti come Avenir (metodo classico da uve chardonnay e pinot noir) e Start (metodo charmat). Vini bianchi come l'Aulente Bianco (chardonnay e sauvignon blanc) e Vie (sauvignon blanc). E rossi come l'Aulente Rosso (sangiovese in prevalenza), 1978 (cabernet franc), Montepirolo (cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc), Avi (sangiovese), Ora (sangiovese) e Noi (sangiovese, cabernet sauvignon e merlot).