Questa cantina è stata il sogno realizzato di Angela Dottori, donna straordinaria, troppo in fretta volata tra gli angeli. Con il marito, Antonio Colombo, personaggio di rara umanità, nel 1980 avevano rilevato una vecchia fornace abbandonata e l’avevano ristrutturata ricavandone abitazione per loro e cantina, piantando i vigneti, e lasciando tutt’attorno bosco e verde.
Lei amava il vino, e lo sapeva fare benissimo. A proseguire la sua opera, ora c’è sempre Antonio con i figli Manuel e Stefano, che stupiscono per il talento con cui stanno riportando in alto il vino di Montevecchia, nelle sue migliori espressioni vera eccellenza di cui già Carlo Porta esaltò le caratteristiche. Non va perso anche l’assaggio di Vintage des Anges, sontuosa espressione di sauvignon, di cui mamma Angela andava orgogliosa, e che ancora oggi è vera chicca, con i suoi profumi di pesca e albicocca, le sue note di foglia di pomodoro, il sorso vibrante e persistente.