Da Tropea a San Luca, un itinerario spirituale tra apparizioni miracolose, antiche tradizioni e bellezze naturali
La Calabria, terra particolarmente devota al culto mariano, offre una serie di itinerari che abbinano spiritualità, natura e arte, rendendo il pellegrinaggio verso i santuari mariani calabresi una vera e propria esperienza immersiva.
Dal sud al nord della regione i santuari dedicati alla Madonna sorgono in località oggetto di pellegrinaggio, che invitano alla quiete e alla meditazione a stretto contatto con la natura. Tante le apparizioni miracolose, riconosciute dalla Chiesa o tramandate per semplice tradizione popolare, che associano la figura della Madonna al ritrovamento di immagini e icone sacre, dai poteri salvifici. Molti santuari mariani calabresi hanno uno stretto legame con la storia e la cultura più antica del territorio in cui sorgono, come il celebre Santuario della Madonna di Polsi (o Madonna della Montagna), nel Comune di San Luca, in provincia di Reggio Calabria.
Risalendo la costa tirrenica, il “cammino mariano calabrese” fa tappa a Tropea, uno tra I Borghi più Belli d’Italia nonché Bandiera Blu, in provincia di Vibo Valentia, lungo la Costa degli Dei. Qui sorge l’iconico Santuario di Santa Maria dell’Isola, la chiesa in cima allo scoglio più famoso della Calabria, che si ammira dall’affaccio cittadino rivolto alla marina sottostante.
Nel catanzarese vale la pena soffermarsi sulla storia del Santuario della Madonna di Porto, a Gimigliano. In questo caso la nascita della basilica si identifica con la storia del giovane Pietro Gatto. Siamo nel 1751 e il giovane si rifugia tra i boschi di Gimigliano per sfuggire alla giustizia, fino a quando la Madonna di Costantinopoli appare in sogno e lo induce a convertirsi e innalzare un luogo di pellegrinaggio e fede.
Un altro importante pellegrinaggio mariano si svolge a Crotone, presso il Santuario della Madonna di Capo Colonna. La suggestiva località, affacciata sul Mar Ionio nei pressi dell’omonimo Parco Archeologico Nazionale il cui simbolo è proprio la colonna del Tempio di Hera Lacinia, ospita il santuario mariano più importante del crotonese.
Concludiamo il nostro ideale cammino mariano in provincia di Cosenza, presso due importanti santuari mariani calabresi: il Santuario della Madonna del Pettoruto, a San Sosti, e il Santuario della Madonna delle Armi, a Cerchiara di Calabria, “Città del Pane”.
Da non dimenticare Paola, una delle località più importanti della Riviera dei Cedri, che rappresenta il faro della cristianità calabrese. Il Santuario di San Francesco, che custodisce parte delle spoglie del Santo, sorge nella parte alta e collinare della cittadina, nella gola del torrente Isca in una valle ricca di vegetazione, e registra ogni anno un numero crescente di pellegrini che fanno visita al complesso. Al Santo è dedicato anche Il Cammino di San Francesco di Paola, un percorso naturalistico-religioso. Esattamente come il celebre Cammino di Santiago, il “Santiago calabrese” è organizzato per tappe e rilascia ai partecipanti credenziali e testimonium a conclusione del percorso. Tre le possibili varianti: la Via del Giovane (49 Km in 3 tappe); la Via dell’Eremita (62.7 Km in 3 tappe) e la Via dei Monasteri (135 Km in 6 tappe).
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