Terruggia

Ricco il programma di Terruggia per Golosaria Monferrato, tra pilates, visite agli infernot e film sul territorio.

PILATES ALL’OMBRA DELLA TORRE VEGLIO 
Fuori dal centro abitato, dal punto più alto e panoramico del paese, concedetevi una pausa di benessere. Il pilates è una tecnica di allenamento dolce, basato su una serie di esercizi che hanno come obbiettivo quello di migliorare la postura, la respirazione e la consapevolezza del proprio corpo. Accresce la stabilità del tronco e la forza muscolare, aumenta la flessibilità delle articolazioni e stimola la coordinazione attraverso un tipo di lavoro multi-planare.

COSTO: 1h di lezione e degustazione prodotti tipici 15€
ORARI: sabato e domenica, ore 10-12 e 16-18
INFO E PRENOTAZIONI: Ilaria 3286930804

VISITE AGLI INFERNOT
Patrimonio mondiale UNESCO dal 2014, sono scavati e scolpiti a mano in profondità, in una particolare formazione geologica presente solo nel Basso Monferrato, la cosiddetta pietra da cantoni. Dal ‘saper fare’ popolare nascono così particolari appendici delle cantine, diventate vere e proprie opere d’arte. Il punto di ritrovo sarà piazza Vittorio Emanuele III davanti al Municipio, dove si trova uno dei pochi infernot pubblici e quindi visitabile tutto l’anno.
Lungo il percorso e presso le abitazioni mostra d’arte diffusa.

ORARI: sabato e domenica ore 10-12 e 14.30-18
INFO E PRENOTAZIONI: Alessandro 3488915150
PARADIS-E spettacolo e proiezione documentario
È una presa di coscienza su un tempo nuovo quella al centro di PARADIS-E, il film documentario con cui Flavio Giacchero, musicista ed etnomusicologo, Francesco Cusanno e Luca Percivalle, registi, hanno deciso di immergersi nel territorio che tanto amano (il Monferrato, ovviamente) dopo i mesi di confinamento della scorsa primavera. Girato dopo il primo lockdown, PARADIS-E è stato presentato in anteprima al pubblico nella sua versione “grezza” durante la tappa in Monferrato del Festival IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori

Ad anticipare la proiezione del film è stata pensata dagli autori una performance live. I tre autori in scena portano i motivi e le sensazioni del periodo in cui erano bloccati ognuno nella sua casa.. È come il prequel del film in cui Cusanno leggerà i testi preparatori al viaggio, Percivalle scoverà nel suo mondo di fotografie e riprese le immagini che lo aiutano ad uscire dal confinamento forzato proiettandole sullo schermo del palco e Giacchero userà il linguaggio a lui più familiare, la musica, suonando i suoi strumenti a fiato. Una volta che gli autori ed il pubblico saranno pronti per il cammino, inizierà il film.

ORARIO: domenica 12, ore 20.45 - piazza Vittorio Emanuele III 
INFO E PRENOTAZIONI: Francesco 3316515943 - Francesca 3771547854

A pranzo e a cena non perdete l'occasione di gustare la De-co “Car crua del Munfrà” che il ristorante “Il Melograno” propone in un menù alla carta tra i piatti della tradizione monferrina preparati dalle sapienti mani dello chef Carlo.

Luogo

La fondazione di Terruggia nel sedime attuale, un panoramico rilievo collinare che degrada verso Casale, risale al periodo medioevale. Solo a partire da questo periodo storico abbiamo le prime testimonianze documentate. Nel 1240 il paese figura con il nome di Terricola, tra le terre cedute dall'imperatore Federico II ai marchesi di Occimiano. Nel 1260 i ghibellini giunti da Acqui, riuniti nel Castello di Terruggia, concedono il dominio della loro città a Guglielmo VII di Monferrato. Con la restaurazione Sabauda la comunità di Terruggia intraprende un cammino prima piemontese e poi nazionale. Anche il periodo napoleonico ha lasciato la sua traccia, ad esempio con la serie completa degli atti di nascita, matrimoni e morte in lingua italiana e francese.