A San Giovanni Rotondo nel Parco Nazionale del Gargano, Alessandra e Antonio hanno iniziato nel 2013 un’attività di allevamento di galline ovaiole, che di giorno vengono lasciate libere di razzolare all’aria aperta e nutrite con mais, grano tenero, orzo, avena, favino e sorgo, coltivati localmente, oltre alle erbe che mangiano spontaneamente all’aperto.
Ogni giorno raccolgono con gratitudine quanto deposto dalle loro galline che vivono una vita molto diverse da quelle degli allevamenti intensivi e la differenza si sente anche nelle uova, come hanno sperimentato tanti visitatori di Golosaria 2019: basterà rompere il guscio, annusare il contenuto e cuocerlo delicatamente in padella per rendersene conto.