Oltre a Milano e Monferrato, nel 2024 abbiamo vissuto due giornate speciali dedicate a Piemonte e Calabria
Golosaria Milano 2024 è l’atto finale nazionale di una serie di eventi brandizzati “Golosaria" che nel corso dell’anno, ha già registrato tre tappe significative e di grande successo di pubblico e di critica. A marzo e in giugno, sono infatti andate in scena due edizioni di Golosaria Wine&Food al Melià Hotel di Milano, un nuovo format che mette sul piedistallo per un giorno i territori vitivinicoli e agroalimentari più prestigiosi del nostro Paese.
Il 25 marzo è stata la volta della Giornata dedicata al Piemonte, che ha visto capofila il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e si rivelata con banchi d’assaggio delle cantine vitivinicole afferenti, l’Enoteca con una cinquantina di referenze delle Docg e delle Doc che ad esso fanno riferimento, come, accanto alla Barbera d’Asti, il Grignolino d’Asti, il Ruchè di Castagnole Monferrato, la Freisa d’Asti e il Terre Alfieri. Ma è stata l’occasione anche per un focus di grande interesse sui grandi vini bianchi piemontesi, grazie alla presenza di cantine del mondo del Timorasso, ovvero il Derthona prodotto in provincia di Alessandria, dell'Arneis, patrimonio del Roero, l’Erbaluce, che invece interessa l’Alto Piemonte, fino alla riscoperta della Nascetta nelle Langhe e del Baratuciat in Valsusa e Monferrato. E poi, le bollicine piemontesi, che trovano espressione collettiva nell’Alta Langa, ma anche in altri esempi curiosi, favoriti dall’utilizzo di vitigni diversi da pinot nero e chardonnay.
Lunedì 17 giugno è andata in scena, invece, l’edizione Golosaria Wine&Food Calabria Straordinaria, che ha visto salire alla ribalta le espressioni più autorevoli delle produzione vitivinicola e agroalimentare della Regione Calabria, con un focus particolare sulle realtà legate all’enoturismo e alla ricettività di alto profilo. Uno straordinario viaggio in questa terra meravigliosa, in sinergia con il Dipartimento Turismo e Marketing Territoriale regionale, per lanciare la stagione turistica. Erano 25 i produttori presenti, fra quelli del vino e quelli dei prodotti tipici. Sold out a tutte le masterclass dedicate ai grandi vini rossi e bianchi, e ai laboratori sui piatti e sui prodotti tipici rivisti in chiave moderna e innovativa, condotti da Paolo Massobrio e Marco Gatti con la collaborazione del food scout Francesco Saliceti.
Sabato 11 e domenica 12 maggio, è stata invece la volta della 18° edizione di Golosaria tra i Castelli del Monferrato con 33 paesi e location tra le province di Alessandria e Asti, che partecipano al palinsesto ufficiale. 30 produttori di vino per “Barbera&Champagne" e 50 del food radunati per la prima volta insieme nel castello di Casale Monferrato, 26 mostre, 6 merende e 10 pranzi pubblici, 10 convegni e presentazioni libri, 12 passeggiate per circa 102 km. Sono i numeri della rassegna che ha avuto per titolo “Un Territorio, un Vigneto nel cuore dell’Europa”, scelto per legare l’evento al riconoscimento di Gran Monferrato e Alto Piemonte a Città europea del vino. Ma si sono svolte tante altre iniziative che hanno contribuito a rafforzare questo evento, come la celebrazione dei 100 anni dalla scomparsa di Federico Martinotti.