Vassili e Anton, due giovani ragazzi sui trent’anni, nel 2012 hanno cominciato quest'avventura con la produzione di vari tipi di mieli e la simpatica compagnia di cinque Camosciate delle Alpi, da cui ricavavano il latte necessario per la famiglia. Con il passare degli anni, il numero dei capi è aumentato e nel 2022 hanno preso la decisione di focalizzarsi sull’allevamento di capre e sulla trasformazione del loro latte.
La loro stalla, di circa 400 mq, ospita attualmente circa 200 Camosciate delle Alpi, oltre a 10 galline e 1 gallo, fondamentali per contenere le larve di mosche in modo naturale. La cura della stalla è sostanziale per il benessere delle capre. Le corsie vengono pulite e sistemate ogni sette giorni in modo da avere paglia sempre pulita e asciutta, garantendo così la pulizia delle mammelle e di conseguenza assicurare latte di qualità. La paglia utilizzata è alimentare per evitare problemi al rumine in caso di ingestione. La stalla dispone di pale di ventilazione per tutelare le capre durante i mesi più caldi.
Oltre a latte e yogurt, troviamo prodotti come la Tenera, formaggetta freschissima, morbida e privo di crosta; la Saggia, a pasta semicotta morbida, dal sapore dolce e delicato che ricorda il profumo del latte; la Barbotta, a pasta semicotta morbida, affinata nel Barbera; il Tronchetto Tenebroso, formaggio fresco muffettato ricoperto di carbone vegetale che aumenta di cremosità con il progredire della stagionatura e il Cablù, a pasta erborinata, compatta, dolce e allo stesso tempo piccante.
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