Braida e Masciarelli: il grande ritorno a Golosaria

Mancano ancora più di 5 mesi, ma gli spazi wine di Golosaria Milano cominciano a scarseggiare, perché le adesioni delle cantine sono davvero tante. Ma non è solo una questione quantitativa, perché a distinguere la manifestazione, da sempre, è la qualità della proposta. Come dimostrano due ritorni eccellenti, come Braida e Masciarelli. Il primo è un nome storico del vino piemontese e italiano. La cantina di Rocchetta Tanaro (nella foto, Raffaella Bologna) è forse la punta di diamante delle già dieci cantine piemontesi che hanno aderito.

Mentre Masciarelli è la cantina leader di una regione, l'Abruzzo, che quest'anno ha vissuto anche un'edizione speciale di Golosaria Wine, lo scorso 27 febbraio. Tra i nomi di spicco, citiamo anche Livia Fontana (Barolo), I Parcellari con la loro Barbera straordinaria, l'exploit di Luciano Arduini, cantina di San Pietro in Cairano top degli Amarone 2018. E ancora dal Friuli Venezia Giulia, nomi come Colmello di Grotta e Kurtin, e tante altri da Umbria, Toscana, Campania, Puglia, Sardegna, Lombardia. Golosaria Milano vedrà anche il debutto della Rete Valpantena e la conferma del Gardadoc come spumante ufficiale di Golosaria.